Smagliature come prevenirle

Le smagliature sono delle alterazioni della superficie della pelle che tendono a manifestarsi su alcune zone del corpo, in particolare su seno, fianchi, addome, glutei, cosce, braccia.
Le cause sono diverse:molto dipende dal tipo di pelle ma hanno responsabilità importanti anche le repentine variazioni di peso e soprattutto le continue alterazioni ormonali che caratterizzano la vita di ogni donna.

CHE COSA SONO
Le smagliature si presentano come lunge cicatrici lineari,lunghe anche diversi centimetri. Il colore dipende dalla loro fase evolutiva: appena comparse sono rossastre con un aspetto ruvido e rugoso;nel giro di pochi mesi assumono una sfumatura biancoperlacea, comunque visibile.

LE CAUSE
Un fattore determinante è legato alle fasi dello sviluppo femminile: la gravidanza, l'allattamento, la menopausa, ma anche l'adolescenza dove le tempeste ormonali legate alla pubertà sono frequenti e i repentini dimagrimenti.

IL TRATTAMENTO
Per una prevenzione efficace la routine di bellezza nei periodi di rischio, deve prevedere quindi, l'applicazione quotidiana di prodotti cosmetici dalle proprietà elasticizzanti, idratanti e nutrienti.
Meglio se preceduta a giorni alterni, da un esfoliazione leggera, per eliminnare le cellule devitalizzate e le impurità, lasciando l'epidermide levigata ma soprattutto più ricettiva.
Se è già comparsa qualche smagliatura ed è ancora di colore rosso è bene usare prodotti ad azione intensiva, in grado di stimolare la rigenerazione di collagene ed elastina, per limitare l'evoluzione delle smagliature esistenti, impedirne la formazione di nuove e renderle meno evidenti. Si stendono la mattina e sera con un leggero massaggio.

Shampoo: regole base

Fare lo shampoo è un'operazione semplice,abituale,che merita di essere svolta seguendo regole ben precise perché determina in larga misura il risultato finale.
-Scelta shampoo
Bisogna scegliere il detergente più adatto; oggi i prodotti sono tantissimi e orientarsi non è facile.
-Temperatura dell'acqua
Calda fa penetrare troppo i tensioattivi (le sostanze lavanti contenute nei detergenti). Fredda non scioglie abbastanza il sebo e, così non pulisce bene i capelli. L'ideale è una temperatura tiepida, dall'inizio alla fine. Inoltre è importante anche la frequenza
-Frequenza di lavaggi
Lavare i capelli una volta alla settimana non è sufficiente, soprattutto per chi vive in città. Lavare i capelli tutti i giorni non è consigliato perchè si mette a rischio l'equilibrio del cuoio capelluto e si compromette la delicata funzione barriera. Quindi si consigliano due o al massimo tre shampoo la settimana, per avere una chioma leggera e sana.
-Detersione
La quantità giusta di shampoo, in linea di massima, è quella che sta nel palmo della mano. distribuire il detergente sui capelli umidi, massaggiarlo bene facendo piccoli movimenti circolari coi polpastrelli. Il massaggio risveglia la circolazione e aiuta a eliminare il sebo e i residui dei prodotti fissanti. Sciacquare bene la testa con acqua tiepida e stendere il balsamo solo sulle estremità, lasciar agire qualche minuto.
-Cure extra
Una volta a settimana conviene fare un impacco nutriente con balsamo specifico. Va applicato, dopo lo shampoo, sui capelli tamponati con un asciugamano caldo tenuto in posa per 5-10 minuti. Nel caso in cui la chioma sia particolarmente secca e disidratata, è bene nutrirla con una maschera.

Acido glicolico

L'acido glicolico è l'agente esfoliante per eccellenza, ovvero riesce a rimuovere le cellule morte dalla superficie cutanea, portando alla luce gli strati inferiori più giovani e sani.

Il trattamento glicolico per il viso è formulato per ritrovare una superficie cutanea più omogenea, minimizzando l'aspetto delle rughe e per migliorare il tono della pelle. Il siero ha una concentrazione più alta della crema e viene usato come cura d'urto, altamente specializzata.

Eyeliner

L'eyeliner è il miglior alleato di uno sguardo seducente.
Prima di applicarlo, agitare bene il prodotto, poi sollevare l'arcata sopraccigliare all'altezza delle tempie per allargare lo sguardo.

Come va applicato

Il tratto va fatto quanto più possibile vicino alle ciglia, e se l'occhio è rotondo accentuare l'esterno allungandolo, mentre se l'occhio ha una forma a mandorla bisogna che la linea arrivi fino all'angolo interno.
Infine sfumare leggermente con un pennellino il tratto dell'angolo esterno della palpebra ed il gioco è fatto!

Giovane e grintosa

Per sottolineare il tuo fascino basta poco, pochi consigli e qualche prodotto basic!

VISO
Usare un fondotinta a cui far seguire un velo di cipria che fissa il fondotinta e elimina l'effetto lucido.

SGUARDO
Per gli occhi, scegliereun ombretto piuttosto chiaro da applicare su tutta la palpebra, seguita da una matita a mina morbida da sfumare e da un mascara a alta definizione, ideali per esaltare la delicatezza dello sguardo, senza appesantire.

LABBRA
Applicare un lucidalabbra in tonalità naturali e luminose.

Matita contornaocchi

La Matita contornaocchi è un accessorio di trucco indispensabile per dare profondità allo sguardo e creare ogni tipo di make-up occhi.
La sua textura ultramorbida garantisce un applicazione scorrevole e facile.
Il colore a lunga tenuta, a prova di sbavature garantisce un'intera giornata di comfort.
Per assicurare un effetto impeccabile, la sua mina dovrebbe essere sempre ben temperata. Se è autotemperante si elimina questo problema.

Consigli per capelli lisci più luminosi

Per ottenere capelli lisci e sempre a posto, si consiglia di detergerli con uno shampoo idratante ammorbidente, massaggiando con movimenti circolari la cute per alcuni minuti prima di risciaquare. Applicare, poi, il balsamo idratante ammorbidente e ancora il siero effetto liscio su tutta la lunghezza del capello, soffermandosi sulle punte.

Per ottenere maggiore lucentezza si consiglia di concludere il risciacquo con l'acqua fredda. In tal modo si riattiva la microcircolazione del cuoio capelluto, ridonando vitalità alle ciocche e richiudendo le scaglie del capello (rendendo la chioma lucente).

Anche la fase di asciugatura è importante, si consiglia infatti di direzionare il getto moderatamente caldo del phon in direzione delle punte, ovvero dalle radici alle punte, ciò permetterà di richiudere le cuticole dei capelli, con un effetto illuminate. 


Fragranze - Curiosità

Come si applica una fragranza?

Il profumo va sentito addosso dato che, a causa del diverso PH cutaneo, una stesssa fragranza applicata su persone diverse può non piacere su alcune.
Il profumo va spruzzato o versato sul polso (gli uomini devono farlo sul dorso della mano) e lasciato evaporare, senza strofinare la pelle.

Come si può far durare più a lungo la fragranza?

La pelle ben idratata aiuta a trattenere la fragranza più a lungo, quindi è fondamentale mantenere un buon livello di idratazione. Usare il gel doccia e la crema idratante per il corpo coordinati ne potenzia l'effetto.

Come si conserva una fragranza?

Le fragranze devono essere conservate in un luogo fresco e asciutto, lontano dalla luce solare e senza eccessi di temperatura. E' possibile riporla anche in frigorifero, in tal modo l'applicazione soprattutto in estate è piacevolmente fresca. Una volta aperta è bene applicare la fragranza con regolarità e consumarla entro 3-5 anni.

Beach nordic walking

Il beach walking, anche detta "camminata con i bastoncini",  è uno sport che permette di tonificare e modellare la silhouette.

Vantaggi
Camminare in riva al mare impugnando un bastoncino per ogni mano è un esercizio che coinvolge il 90% della muscolatura. Le capacità snellenti della normale camminata vengono amplificate, grazie all'uso dei bastoncini che, secondo uno studio del Couper Institute di Dallas, impongono un movimento che comporta un aumento del dispendio calorico fino al 45 %. In sostanza, si passa da 280 a 420 calorie per un'ora di camminata.
Come tutte le attività aerobiche, il beach walcìking è un ottimo allenamento per il cuore e polmoni. Ha un basso impatto sulle articolazioni, che peraltro viene ulteriormente ridotto dal tipo di suolo, la sabbia. Il movimento delle braccia scioglie la muscolatura e riduce le tensioni muscolari nella zona delle spalle e della nuca. Se ci si spinge in mare, inoltre, si può beneficiare del massaggio sulla circolazione.
Camminando in acqua bassa (5-10 cm, alle caviglie) si incrementa il battito cardiaco del 5-10%, ed è come se si percorresse una salita con una leggera pendenza; se il livello del mare è medio alto (25-50 cm), il lavoro dei muscoli, e del cuore, cresce ulteriormente. Per ottenere questi benefici è bene camminare per un'ora e mezzo tre volte la settimana.


L'attrezzatura
Abbigliamento comodo (basta il costume se fa caldo) e un paio di scarpe leggere da escursionismo: è l'equipaggiamento base del beach walking.  Chi cammina anche in acqua può usare un paio di calzini in lycra, simili a quelli che usano i sub. Fondamentali sono i bastoncini: in fibra di vetro, carbonio, sono leggeri emaneggevoli, con impugnatura dotata di lacciolo per la presa.

Automassaggio per il viso

L'automassaggio si esegue mattina e sera con l'aiuto di una crema cosmetica dalla texture ricca e vellutata. Si preleva una piccola quantità di prodotto che si stende sul viso con la punta delle dita.

1) Si comincia dalla fronte, massaggiando verso le tempie e utilizzando contemporaneamente i polpastrelli del dito medio e anulare di entrambe le mani. I movimenti formano delle ampie spirali e terminano con una leggera pressione sulle tempie per favorire il recupero delle energie.

2) La seconda fase riguarda gli occhi. Con il dito medio di entrambe le mani si premono le zone sottostanti le arcate sopraccigliari per alcuni secondi. Si prosegue con un massaggio completo del contorno occhi partendo dalle palpebre superiori sino a quelle inferiori.

3) Si trattano poi gli zigomi puntando i polpastrelli di indice e medio sotto le ossa zigomatiche e spingendo la cute verso l'alto. Tenere la posizione per qualche secondo quindi spostare le mani sotto il mento e ripetere lo stesso movimento lungo i lati del viso per un effetto rimodellante dell'ovale.

4) Si termina con un massaggio sul collo sfiorando velocemente dal basso verso l'alto con il dorso delle dita.

Sembrare più giovani con il trucco

Il trucco è un'arma di seduzione, valorizza i pregi, nasconde i piccoli difetti, ma può anche togliere dal viso qualche anno, basta mettere in atto qualche accorgimento e usare i prodotti giusti.
Suggerimenti:
1) Usare i propri colori, rispettare l'incarnato, il colore degli occhi e dei capelli, senza usare grandi quantità di trucco ma in modo leggero, come un velo di colore.
2) Saper scegliere il fondotinta, se si ha una pelle particolarmente grassa, serve un prodotto adatto privo di oli, ad esempio una polvere minerale. Se invece si tende ad avere la pelle secca ci vuole un tipo idratante, fluido, in ogni caso che il colore si avvicini il più possibile a quello della propria pelle. Stendere bene il fondotinta è importante tanto quanto sceglierne la tonalità, se applicato male si deposita nelle rughe, rendendole ancora più evidenti. La base va tirata bene con le dita o, meglio ancora, con una spugnetta morbida.
3) Mescolare al fondotinta una crema effetto filler, aiuterà a riempire le rughe più evidenti.

Terra

La terra si applica sul viso e collo con un pennello facendo grandi e lenti movimenti circolari.

Per un viso luminoso si possono applicare i prodotti "all over", in crema e perlati, sulle zone che riflettono la luce: zigomi, palpebre, arcata sopraccigliare, punta del naso.

Correttore

Dopo la base, ma prima del fondotinta (che in estate deve essere leggero o può essere sostituito dalla terra), applicare il correttore sulla zona da nascondere poi tamponarlo con la punta delle dita.

Per enfatizzare lo sguardo stenderlo sull'arcata sopraccigliare e ai lati della fronte.

Per quanto riguarda le occhiaie, applicare un poco di correttore al di sotto dell'occhio, partendo dall'angolo interno verso l'esterno fino a metà, fin dove arriva l'occhiaia, e non più in là.
Picchiettare con i polpastrelli e passare poi un velo di cipria prima del fondotinta.

Schermi solari - FALSE CONVINZIONI

La protezione dai raggi solari con  l'uso di adeguate creme non è facoltativa, neanche per chi ha la pelle olivastra.

Molte sono le credenze erronee su questo argomento.
Oltre il 50% dei giovani italiani non usa creme per la protezione solare. Il 27% di essi ritiene che il sole non provochi danni e oltre il 20% fra questi pensa che dopo una scottatura ci si abbronzi meglio. Niente di più sbagliato!
I danni profondi subiti dalla pelle a causa dei raggi UVA e UVB, anche se non subito evidenti, rimangono impressi nella memoria cellulare. E gli effetti possono rivelarsi anche dopo anni, soprattutto se il danno è violento e ripetuto. Quali sono? Scottature, eritemi e  un  rischio di incorrere in un problema serio.

LAMPADE ABBRONZANTI - Riabilitate, ma occorre cautela

I raggi ultravioletti dei lettini abbronzanti sono gli stessi di quelli del sole. A cambiare sono la quantità e i tempi di esposizione. Le lampade solari vengono riabilitate dagli esperti di melanomi (tumori della pelle) che chiedono prudenza visto che esistono rischi legati a un'esposizione lunga e intensa.
I solarium di ultima generazione, infatti, possono arrivare a emettere una quantità di raggi UV di ben 9 volte superiore a quella della luce solare dell'Equatore a mezzogiorno.
Gli oncologi ritengono che l'esposizione è dannosa soprattutto per le pelli chiare, oltre che per coloro che non mettono in atto le precauzioni necessarie prima di esporsi. Vale, dunque, il principio della giusta misura: i tempi di esposizione devono variare in base al fototipo (tipo di pelle). 
I chiarissimi dovrebbero limitarsi a esposizioni brevissime.
I più scuri, invece, possono sdraiarsi sul lettino dai 6 agli 8 minuti, in base al tipo si solarium.

Sport per eliminare la cellulite

Lo sport è sicuramente un ingrediente indispensabile per combattere la cellulite e mantenersi in forma. L'attività più indicata per combattere i cuscinetti è quella aerobica. Infatti gli sport aerobici sono sport di resistenza, che utilizzano come fonte di energia i grassi. Vanno praticati 2-3 volte alla settimana, per almeno 30 minuti. Ecco i più adatti per combattere gli antiestetici cuscinetti:

Piscina
Il nuoto ha due vantaggi: fa lavorare tutti i muscoli e si svolge in acqua. Il fatto che si svolga in acqua e' molto importante,infatti i delicati movimenti dell'acqua lambiscono la pelle, tonificano e rassodano i tessuti,esercitano un massaggio naturale, che riattiva la circolazione sanguigna e linfatica.
Lo stile più adatto contro la cellulite e' quello a rana, perchè rimodella i cuscinetti che si formano alla radice esterna delle cosce. Una valida alternativa al nuoto e' l'aqua-gym. Come spesso accade si e' pensato di unire due trattamenti per ottenere doppi benefici ed allora da aqua-gym + bicicletta nasce l'idrobike.

Bicicletta
La bicicletta è ottima per riattivare la circolazione. Se il problema è rappresentato da cuscinetti localizzati è preferibile scegliere un'andatura lenta, che sblocca la stasi venosa e linfatica. Se invece oltre ai cuscinetti ci sono anche dei chili superflui è preferibile scegliere un percorso più impegnativo, con piccoli e grande pendenze: i dislivelli infatti fanno lavorare di più e aiutano a dimagrire.

Corsa e passeggiata veloce
Jogging e Walking sono due sport utili contro i cuscinetti.  Altri benefici sono che si ha una riduzione dei fianchi ed un rassodamento dei glutei. È  importante non correre o camminare su terreni duri o poco elastici, come l'asfalto, perché possono mettere sotto sforzo i muscoli e rompere i capillari; è preferibile scegliere un luogo aperto, su un suolo morbido, come prato o sabbia. Se si  è poco allenati  è  bene iniziare per gradi: correre 5 minuti, poi camminare per altri 5, fino ad arrivare nei giorni successivi a 30-40 minuti di corsa senza sosta.

Labbra perfette e sensuali

Per ottenere delle labbra perfette e sensuali bastano tre semplici mosse:
1 ° step: modificare e/o ridisegnare con la matita labbra  il contorno labbra. Per farlo coprire il bordo naturale con il correttore o fondotinta e ridisegnare il contorno.  La matita è indispensabile per applicare il rossetto in modo più facile, preciso e senza sbavature.
2° step: stendere il rossetto all'interno dei contorni disegnati, tamponare con una veline e riapplicare nuovamente, a seconda dell'intensità che si desidera ottenere. Tamponare con una velina aiuta a rendere il rossetto più persistente.
3° step: applicare il lip gloss al centro della bocca, in tal modo si riesce a dare al rossetto un effetto lucido, rendendo le labbra più piene, con un effetto volumizzante più sexy.

Cura del corpo

Per una pelle del corpo luminosa e vellutata bastano 4 semplici mosse:
1) usare il DETERGENTE per purificare tutto il corpo;
2) procedere con l'ESFOLIAZIONE che è indispensabile per rimuovere le cellule morte, far respirare la pelle e prepararla ad assorbire i principi attivi di olio o crema;
3) massaggiare l'OLIO dal basso verso l'alto e viceversa, in modo da favorire la circolazione e dare una concentrazione maggiore di principi attivi e idratazione al corpo;
4) massaggiare la LOZIONE CREMOSA per il corpo, da alternare all'olio, se si preferisce una pelle più morbida.

Consigli anticellulite: le 3 A!!

Le tre azioni anticellulite con la A maiuscola:

-ATTIVITA' FISICA REGOLARE --> da preferire sono gli sport aerobico come la corsa e la bicicletta
-ACQUA --> bere almeno 1 litro e mezzo di acqua al giorno
-ALIMENTAZIONE --> attenersi a un regime alimentare equilibrato senza eccedere con i grassi, ed evitando caffè, alcool e fumo.

Cipria luminosa in polvere

La cipria luminosa in polvere è perfetta per donare un tocco dorato e luminoso al viso.
Da applicare anche sul fondotinta, è perfetta per sfumare il trucco ed evidenziare le guance e dècolletè.

Come si usa:
Partire dalla parte alta della guancia e scendere verso il centro del viso seguendo la forma natrale dello zigomo. La cipria può essere usata anche per correggere, affinare, allargare o conferire la forma stessa del viso.
Se si ha il viso un pò lungo e lo si vuole allargare, fare un bel sorriso e applicare la cipria nel punto in cui le guance si sollevano e sfumare la cipria con un movimento rotatorio del pennello.
Se si ha un viso tondo applicare una pennellata decisa, dal centro della guancia fino all'orecchio, per sfumarlo.

Profumo

Il profumo può conquistare in punta si piedi o "sfacciatamente", può essere delicato e intrigante, discreto o persistente. Questo dipende dalla composizione, ma non solo....
A entrare in gioco è anche la concentrazione, direttamente proporzionale alla percentuale di essenza contenuta. Se aumenta la percentuale di essenza e quindi la sua concentrazione, cresce anche la persistenza.
La concentrazione di essenza fa si che le fragranze vengano distinte in tre categorie:
-Acqua di Colonia è una soluzione contenente approssimativamente dal 3 al 5% di olio esssenziale, in  una miscela di acqua e alcool.
-Eau de Toilette è una soluzione contenente approssimativamente dal 5 al 10% di olii esssenziali, in  una miscela di acqua e alcool.
-Eau de Parfum è la definizione usata quando la fragranza contiene una percentuale di essenza variabile tra l'8 e il 12%, in alcool a 80°, 90°
-Parfum: possiede una concentrazione di essenza tra il 10 e 15% in alcool ad alta gradazione.

Per la stagione Estiva sostituisci il tuo make-up

Ora che è arrivata l'estate, è arrivato anche il momento di rinnovare il make-up!

E' possibile scegliere prodotti per i caldi giorni in arrivo... I cinque motivi per rinnovarlo quest'estate:
- fondotinta più leggero e traspirante
- formule che non colano con il calore del sole
- colori che si abbinino all'abbronzatura
- make-up con un filtro di protezione solare
- nuance che si intonano al guardaroba estivo

Come gestire il post abbronzatura per far durare il colorito più a lungo?

L'ideale è fare uno scrub una volta alla settimana. 
Non è assolutamente vero che sbiadisce la pelle, semplicemente rimuove le cellule morte che andrebbero di sicuro incontro alla desquamazione, quindi evita l'effetto leopardo e toglie il grigiume polveroso alla pelle.
Lo scrub ridà luminosità.
Così si possono applicare creme colorate o normali autoabbronzanti che a quel punto si spalmano  meglio e in modo più uniforme.

Quali sono i cibi amici della tintarella?

Quando si pranza in spiaggia vanno assolutamente eliminati i cibi pesanti, preferendo cibi leggeri e ricchi di antiossidanti.
L'ideale è fare una bella colazione la mattina con cereali, spremute di frutta, yogurt; a mezzogiorno vanno benissimo ricche insalate e macedonia di frutta fresca.
Da bere the freddo, succhi ed estratti naturali, eliminando le bibite con le bollicine.
La sera il pasto può essere ricco di proteine: pesce e carne, e accompagnato da verdure.

Come preparare la pelle all'esposizione ai raggi solari?

Inanzitutto usando la protezione adeguata, non solo per evitare scottature o eritemi, ma anche per prevenire l'invecchiamento con uno schermo ad ampio spettro contro i raggi UVA e UVB.
Non parliamo solo di evitare la scomparsa e ricomparsa di macchie scure, ma si tratta di evitare che la pelle subisca danni alle fibre elastiche da parte degli Uva e che quindi nel tempo si mostri come irrigidita, spessa e rugosa.

CELLULITE

La cellulite è il tormento di tantissime donne.
Essa e' un inestetismo ma prima ancora e' una vera e propria malattia. Come tutte le malattie vale sempre il vecchio detto "Prevenire e' meglio che curare".

CAUSE
Le cause che possono portare alla formazione della cellulite sono molteplici:

1) FATTORI PRIMARI
Alcuni fattori congeniti sono motivo che predispone il soggetto alla formazione della cellulite, in particolare le donne e soprattutto quelle di razza caucasica.
Il genere femminile l’azione degli estrogeni è il responsabile della conformazione fisica “a pera”, o ginoide, quindi l’accumulo di adipe viene concentrato sui fianchi e nel distretto inferiore del corpo, con conseguente ritenzione idrica e problemi di microcircolazione del sangue. Con lo sconvolgimento ormonale tipico dell’adolescenza, il problema cellulite diventa quindi manifesto.
Altra causa primaria per la formazione della cellulite è la familiarità con questo problema, cioè l’ereditarietà.

2) FATTORI SECONDARI
Per la donna, due cause principali, ma non congenite, (quindi fattori cosiddetti secondari) della formazione della cellulite sono il ciclo mestruale e la gravidanza. Prima del ciclo infatti si accentua l’aspetto irregolare della pelle a causa del maggiore ristagno di liquidi. In gravidanza, invece, aumenta il livello di estrogeni che provoca ritenzione idrica, affaticamento della circolazione sanguigna e aumento dell’appetito.
Sempre per cause ormonali è anche il miglioramento della situazione della cellulite nel periodo della menopausa.

3) FATTORI CHE AGGRAVANO
Oltre alle cause primarie e secondarie che scatenano la cellulite, ci sono alcuni fattori che possono aggravare una situazione preesistente, e sono di tipo comportamentale. Conoscendo quali possono essere, è semplice intuire quale sia lo stile di vita corretto da adottare non tanto per curare la cellulite, quanto piuttosto per prevenirne il peggioramento.

A cosa serve il doposole?

Con l'esposizione al sole la pelle è sottoposta a notevole stress; l'applicazione di un prodotto nutriente, calmante e idratante favorisce la rigenerazione della pelle ed è pertanto vivamente consigliata.

Con quale frequenza vanno applicati i solari?

Applicare i solari con fattore di prottezione adeguato 20 minuti prima dell'esposizione. Ripetere l'applicazione ogni 2-3 ore e senza limitarsi, anche quando si è abbronzati.
Ricordarsi di ripetere l'applicazione dopo il bagno o se hai sudato molto.

E' opportuno proteggere la pelle se il tempo è nuvoloso o se si nuota?

Si.
- Le nuvole leggere lasciano passare oltre il 90% dei raggi ultravioletti, quindi è necessario proteggere la pelle.
- I raggi ultravioletti penetrano nell'acqua e agiscono a una profondità di mezzo metro. Inoltre la superficie dell'acqua riflette i raggi ultravioletti, accrescendo l'esposizione delle parti del corpo che rimangono fuori dall'acqua, quindi è necessario proteggere la pelle.

Quanto e quando applicare adeguatamente i solari?

L'applicazione corretta del prodotto è importante quanto la scelta del prodotto stesso nella giusta quantità.
Per raggiungere la protezione indicata con il "fattore di protezione solare", è necessaria una quantità di 2 mg per centimetro quadrato di pelle. Per un corpo agulto ciò equivale a circa 6 cucchiaini da tè.

E' corretto variare protezione da un'ora diurna con l'altra?

Si.
Il sole dalle 12 alle 16 è molto più nocivo rispetto alle altre ore diurne. E' sempre meglio evitare esposizioni prolungate in questa fascia o proteggersi con un prodotto con un fattore di protezione più elevato.

Scelta del solare giusto in base al "fototipo della pelle"

Il fattore di protezione va scelto in base al fototipo della pelle, ovvero in base al livello di tolleranza cutanea al sole. Ogni persona possiede un colorito unico e personale dovuto ad una quantità di melanina superficiale.


FOTOTIPO
CARATTERISTICHE FISICHE

PREDISPOSIZIONE ALLE SCOTTATURE

TENDENZA AD ABBRONZARSI

I
Carnagione Chiarissima, occhi azzurri o nocciola, capelli biondi o rossi

ALTA. Si scotta sempre, senza abbronzarsi

Nulla

II
Carnagione Chiara, occhi azzurri o marroni

ALTA. Si scotta spesso, acquisendo solo una leggera abbronzatura

Bassa

III
Carnagione Media, occhi marroni o verdi

MODERATA. Si scotta con moderazione, abbronzadosi gradualmente fino ad assumere un leggero colorito ambrato

Buona

IV
Carnagione olivastra, capelli scuri , occhi marroni

BASSA. Si scotta poco , abbrozzandosi sempre fino ad assumere un colorito mediamente scuro
MOLTO BASSA. Si scotta raramente, abbrozzandosi con facilità fino ad assumere un colorito scuro

Molto Buona

V
Carnagione scura, capelli scuri, occhi marroni o neri

MOLTO BASSA. Non si scotta mai, diventando molto scuro

Eccellente

VI
Carnagione molto scura, capelli molto scuri e occhi neri

ALTA

Eccellente

KIDS
Per tutti i tipi di pelle


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Perchè è importante proteggere la pelle dal sole?

L'80% dei danni causati dal sole, come segni d'espressione, rughe, pelle disidratata, è dovuta ad una scorretta esposizione verificatesi ancora prima dei 20 anni. A differenza dei raggi UVB, quelli che semplicemente "scottano" e determinano gli eritemi, i raggi UVA sono i più pericolosi perchè penetrano in porfondità, fino al derma, danneggiando collagene e elastina, le strutture  di supporto della pelle e ne accelleranno l'invecchiamento. In realtà entrambi possono creare danni invisibili sulla pelle, determinando alterazioni nel cuore delle nostre cellule e danneggiando il DNA che, nel lungo periodo, potrebbero condurre allo sviluppo di tumori cutanei.